Non ce l'ha fatta Antonio Trotta, il commissario capo dell'anticrimine di Catanzaro colpito da emorragia cerebrale a causa di un improvviso aneurisma prima della partita tra Catanzaro e Foggia durante il quale effettuava il servizio di scorta ai tifosi ospiti.
L'uomo, 34enne, da Catanzaro era stato trasportato d'urgenza nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale Annunziata di Cosenza dove stanotte è morto. Nelle scorse ore le sue condizioni erano leggermente migliorate, ma poi il peggioramento e il cuore del poliziotto ha smesso di battere.
I 271 sostenitori erano appena arrivati nel piazzale nei pressi della galleria del Sansinato, all’ingresso della città. Il poliziotto aveva ricevuto i primi soccorsi sul posto, anche grazie alla collaborazione di alcuni tifosi pugliesi.
Addio al giovane Commissario Capo Antonio Trotta.Chi lo ha conosciuto non potrà mai dimenticarlo per le sue doti professionali ed umane. Il Questore e tutta la Polizia di Stato di Catanzaro si stringono in un abbraccio al dolore dei suoi familiari. https://t.co/EtDTOOaHXL pic.twitter.com/gWoNzGsREd
— Questura di Catanzaro (@questuracz) December 10, 2021
I fans rossoneri, entrati al “Ceravolo” in ritardo, intorno al 25’ del primo tempo, avevano scelto di non esporre striscioni né cantare come segnale di rispetto condiviso anche dai tifosi del Catanzaro che, appena saputo dell’episodio, avevano interrotto i cori e ritirato i propri vessilli. «Bellissimo gesto da parte delle due tifoserie, questo è il volto più bello del mondo ultrà», il commento del dg del Catanzaro Diego Foresti.
I funerali
I funerali del commissario capo Antonio Trotta si terranno sabato 11 alle ore 15 nella chiesa San Domenico in Sartano di Torano Castello.
Caricamento commenti
Commenta la notizia