Dietro quegli atti tacciati di teppismo/vandalismo, potrebbe esserci molto di più: negli ultimi due mesi ne sono stati compiuti almeno sei, ed è di domenica l’ultima “scoperta”, che supera i 2mila euro di danni. Un accanimento che ha il sapore di un'intimidazione ai danni dell’Asd Green 2000 di Sant’Onofrio che ha regolarmente vinto il bando di gara per l’aggiudicazione a Pizzo dell’impianto sportivo polivalente, in contrada Sant’Antonio, lo scorso anno ma, di fatto, ne è in possesso da due mesi e, i danneggiamenti “seriali” le impediscono di decollare. In questo breve arco di tempo sono state rubate le reti delle porte del campo di calcio, forzati e rotti due lucchetti dei cancelli d’accesso e fatto sparire il cartello con il logo dell’associazione dove c’erano scritti orari e numeri telefonici per le prenotazioni. Nell’ultimo raid danneggiata la rete metallica e scritte oscene su un muro. Così ieri il direttivo dell’Asd ha tirato le somme, valutando che non possa licenziarsi il tutto con bravate di ragazzi o vandalismo. Pertanto il reiterarsi di questi atti non poteva più passare inosservato e la Società ha così chiesto l’intervento dei Carabinieri e sporto regolare denuncia, oltre ad informare il Comune. Ente peraltro sciolto per ingerenze criminali ed affidato alla terna commissariale affinché ripristini la legalità.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia