Gli investigatori sono in attesa del responso ufficiale: la relazione dei Vigili del fuoco. Ma sembrano esserci pochi dubbi sulla natura dolosa del rogo che l’altro ieri mattina nel centro di Cutro ha ridotto a una carcassa fumante, l’Audi A4 Station Wagon, intestata al 24enne Francesco Martino. Sull’accaduto indagano i carabinieri della Stazione di Cutro accorsi mercoledì mattina, insieme ai Vigili del fuoco del distaccamento di Sant’Anna, sotto l’abitazione del 24enne proprietario della macchina distrutta dal rogo sulle cui cause sono in corso accertamenti. Se il dolo dovesse essere, come è probabile confermato, sarebbero tanti gli interrogativi ai quali dare risposte. A cominciare dall’autore e soprattutto dal movente che si cela dietro l’incendio dell’auto. Il giovane che è incensurato e non ha mai avuto problemi con la giustizia, porta un cognome pesante ed è uno dei figli del 51enne Vito Martino, considerato esponente di spicco della cosca Grande Aracri.
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