Il Tribunale di Roma – sezione fallimentare, ha dato l’ok per gestione commissariale dell’Abramo Customer Care. Si è svolta ieri l’udienza attesa, dopo la revoca della trattativa di concordato, nella quale la decisione di fatto già presa è stata ratificata.
I giudici capitolini che hanno in carico il procedimento, riuniti in seduta camerale, hanno espresso parere favorevole affinché la holding catanzarese venga affidata ad una gestione commissariale straordinaria, con il tentativo di salvarla dal fallimento. Nel merito la vicenda però sarà discussa il prossimo 26 gennaio, in una nuova udienza.
Il percorso che ha portato all’udienza di ieri è iniziato nell’ottobre 2020, quanto la proprietà della holding Abramo ha presentato al Tribunale di Roma la richiesta di un piano concordatario. A giugno 2021 è stato concesso il concordato e fissata l’udienza per la vendita dell’azienda. Ad inizio estate sembravano addirittura due le richieste di acquisto: quella di System House e quella del fondo irlandese Heritage. Ma a luglio, nel giorno dell’udienza, si è scoperto che non c’è stata alcun offerta: l’Abramo non è più appetibile.
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