La Procura di Catanzaro ha chiesto cinque ergastoli per l’omicidio di Francesco Rosso, macellaio 35enne ucciso il 14 aprile 2015 a Simeri Mare. Il pm Veronica Calcagno davanti alla Corte d'Assise ha chiesto il massimo della pena per Evangelista Russo 70enne ritenuto il mandante dell'omicidio, Francesco Mauro 41 anni che avrebbe materialmente consegnato la pistola Luger calibro 9 al killer; Gregorio Procopio, 56 anni, il figlio Antonio Procopio di 31 anni, entrambi di Botricello e il genero, Vincenzo Sculco, trentenne di Andali. Già condannato invece a 17 anni al termine del processo con rito abbreviato il sicario reo confesso Danilo Monti, 30 anni, di Cerva. Il movete del delitto sarebbe da ricercare nei dissidi tra la famiglia Russo e i Rosso, una incredibile escalation di violenza iniziata per un muro di confine tra le due proprietà. Si tornerà in aula il 18 febbraio. Le parti civili sono rappresentate dagli avvocati Nunzio Raimondi e Manuela Costa, gli imputati sono difesi dagli avvocati Piero Mancuso, Rita Parentela, Francesco Garofalo, Gregorio Viscomi ed Ermenegildo Massimo Scuteri.
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