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Vibo, Nuovo Pignone apre alle “tute rosa”: saldatori donna nello stabilimento

Il programma della Baker Hughes punta a creare nuove professionalità

Questa volta le tute blu si colorano anche di rosa. Nello stabilimento della Nuovo Pignone, da anni sotto il controllo della Baker Hughes, entrano le donne. Non siederanno nella stanza dei bottoni, come qualcuno potrebbe immaginare, al fianco della direttrice Francesca Marino, manager catanzarese che dopo avere girato il mando per conto della multinazionale, è stata mandata in Calabria per assumere la guida del prestigioso stabilimento di Vibo Marina, da sempre fiore all’occhiello nel settore metalmeccanico e laboratorio di grandi operai specializzati che con la loro esperienza hanno contribuito a fare sorgere attorno all’azienda madre realtà importanti che oggi collabora a pieno titolo con i progetti della Baker Hughes. E non poteva essere diversamente: in uno stabilimento diretto da una donna il futuro potrebbe essere ancora più rosa. L’azienda ha varato un programma alla ricerca di nuove professionalità in ambito tecnico, con particolare riferimento alle ragazze del territorio vibonese e calabrese, mettendo in piedi la “Baker Hughes Welding Academy” , ovvero l’accademia della saldatura. Un piano che rilancia l’antica tradizione dello stabilimento e che a partire dalle prossime settimane vedrà coinvolte otto ragazze per diventare operatrici di produzione specializzate in saldatura. Il corso inizierà ufficialmente ad aprile 2022 e prevederà 240 ore di formazione in aula e oltre 560 ore di training in azienda, dove verranno trattate diverse tematiche quali Sicurezza, qualità, disegno tecnico, tecniche e processi di saldatura con relativo rilascio di certificazione di saldatura da parte di ente accreditato.

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