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Confindustria insiste: a Vibo il Porto è la priorità!

La sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, ed il presidente dell’Autorità portuale ieri a Vibo Marina. La parlamentare del M5S condivide, rilancia sui progetti e chiede alla Regione lo sblocco dei fondi. Agostinelli: «Abbiamo avviato la progettazione delle banchine, ora serve la risposta della Cittadella»

Se ne parla da decenni, ma il Porto di Vibo Marina rappresenta tutt’ora la grande incompiuta; una scommessa persa su tutti i fronti. Politici, amministratori e mondo imprenditoriale non sono mai riusciti a trovare la rotta da seguire per dare a quello che doveva rappresentare uno degli scali più importanti della costa tirrenica calabrese un ruolo strategico in grado di contribuire alla crescita economica del territorio. Un limite che di fatto ha pesato e, non poco, sullo sviluppo industriale, commerciale e turistico di tutta la fascia costiera vibonese al punto da stroncare sul nascere investimenti e sviluppo. Ora si riparte, si toccano con mano ritardi e scelte scellerate, ci si rende conto che le risorse finanziarie per dare finalmente una sterzata ci sono ma rimangono bloccate alla Regione. Insomma si coglie l'impressione che si procede, purtroppo, ancora una volta in ordine sparso.
Ieri a riaprire il complicato capitolo del Porto sono arrivati la sottosegretaria per il Sud e la coesione territoriale Dalila Nesci, il presidente dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli ed i vertici di Confindustria Vibo capeggiati dal presidente Rocco Colacchio, dal direttore Girolamo Pungitore, dalla responsabile della sezione Metalmeccanica, Francesca Marino (direttore dalla Baker Hughes-Nuovo Pignone) e Concetta Greco, delegata per il settore Turismo. Una delegazione che ha voluto toccare con mano le carenze strutturali del Porto e nello stesso tempo prendere atto delle difficoltà oggettive e delle potenzialità di crescita dell’area industriale che orbita attorno a Vibo Marina. Il gruppo ha fatto anche tappa all’interno dello stabilimento della Baker Hughes-Nuovo Pignone, storica azienda metalmeccanica crescita al passo con i tempi al punto da vantare un’esperienza importantissima nelle tecnologie ed il settore delle energie.

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