Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lamezia, il reparto dell’Arpacal su Scordovillo: terreni zuppi di piombo, rame e zinco

La relazione dell’Agenzia regionale depositata agli atti dei procedimenti giudiziari relativi ad alcune inchieste

La relazione è stata depositata agli atti di procedimenti giudiziari relativi ad alcune inchieste scattate nel 2017, ma probabilmente le risultanze sono confluite anche nel faldone della recente operazione “Quarta chiave”. È un report redatto dall’Arpacal che risale alla fine di quell’anno ma, nel periodo successivo e fino ad oggi, la situazione ambientale del campo rom di Scordovillo non è certo migliorata. Anzi. L’Agenzia regionale per la protezione ambientale ha all’epoca eseguito un’attività di controllo disposta dalla Procura di Lamezia guidata e ne ha comunicato gli esiti al locale comando dei carabinieri che aveva la delega d’indagine. In un’area di terreno posta sotto sequestro perché ritenuta nella disponibilità di una persona indagata per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, i tecnici dell’Arpacal hanno rilevato il superamento, e non di poco, dei parametri di legge relativi a metalli pesanti come piombo, rame e zinco, nonché di policlorobifenili e idrocarburi pesanti. Dai campioni analizzati è stata dunque rilevata «la contaminazione della matrice suolo e quindi il rischio di potenziale contaminazione della falda». I controlli sulla radioattività hanno invece evidenziato che «nessuna contaminazione radiometrica è presente». Dalle informazioni rese ai carabinieri nel febbraio del 2018 dal dirigente Arpacal di zona si evince poi che le indagini svolte sono preliminari e propedeutiche a un eventuale piano di caratterizzazione. Solo quest’ultima attività infatti potrebbe stabilire la reale estensione della contaminazione. In questo caso però l’Agenzia non ha proceduto a effettuare le comunicazioni agli enti interessati per l’attivazione di tale procedura perché si trattava di attività di supporto all’Autorità giudiziaria e, quindi, tenuta al segreto istruttorio.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia