Catanzaro, giudizio immediato per il medico no vax arrestato dalla Digos

Giudizio immediato per il medico no vax Roberto Petrella arrestato nel gennaio scorso con l’accusa di omicidio colposo grazie alle indagini della Digos di Catanzaro. Il giudice ha infatti accolto la richiesta che era stata avanzata dalla Procura di Teramo a cui erano stati trasferiti gli atti per competenza territoriale dal gip calabrese. Il processo si aprirà il prossimo 6 luglio. Proprio in questi giorni al fascicolo di indagine è stato allegato il primo esito della autopsia effettuata sul copro del camionista casertano di 68 anni morto nel dicembre scorso. Secondo quanto trapelato i consulenti della Procura avrebbero accertato un decesso dovuto a un infarto del miocardio, nulla a che vedere quindi con il Covid. Gli inquirenti catanzaresi grazie ad alcune interecettazioni hanno ricostruito che Petrella, benché fosse ginecologo, di fatto dall’ottobre 2020 era diventato il medico curante del 68enne campano affetto da numerose e gravi patologie (cardiopatia con acuzie di infarto nel 2007, ipertensione, ipercolerestolemia, diabete, problemi di prostata).