Sette sbarchi e 556 arrivi in cinque giorni. I trafficanti di migranti scelgono Crotone

Ottantasei sono approdati in porto ieri intorno alle 14, accolti da uomini e donne delle forze dell’ordine (Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria) e dal personale della Croce rossa e degli altri enti o sigle che compongono la macchina dell’accoglienza coordinata dalla Prefettura. Ma altri cento migranti, tra cui anche due kirghisi sospettati di essere gli scafisti, erano stati rintracciati in mattinata, tra le campagne di Gabella e Margherita. Erano da poco approdati sulla costa a nord di Crotone, su un’imbarcazione lasciata alla deriva a pochi metri dalla battigia. Qui era stata individuata dai finanzieri del mare che nella mattinata di ieri hanno poi intercettato al largo di Capocolonna la barca con a bordo gli 86 migranti (per lo più afghani e siriani, ma anche tre turchi), sbarcati nel primo pomeriggio a Crotone.
Centottantasei arrivi in una manciata di ore. Cinquecentocinquantasei negli ultimi cinque giorni, con sette imbarcazioni intercettate in mare o approdate sulle coste del Crotonese, dove col bel tempo è ripreso lo stillicidio di arrivi lungo la rotta dei trafficanti di uomini che dalla Turchia e dalla Grecia puntano a sud verso le coste calabresi e crotonesi, anche se nei giorni scorsi sul litorale pitagorico è arrivata pure un’imbarcazione che sarebbe salpata da un porto libanese.