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Atti vandalici a Carlopoli. Ecco la video sorveglianza, Talarico: "Si tuteli il patrimonio pubblico"

Il sindaco Emanuela Talarico in queste settimane fa sapere alla sua cittadinanza di aver completato il potenziamento della rete di videosorveglianza sul corso, in via Bellavista

Carlopoli vuol essere un paese più sicuro e dunque deve poter essere più protetto. In questo senso il sindaco Emanuela Talarico in queste settimane fa sapere alla sua cittadinanza di aver completato il potenziamento della rete di videosorveglianza sul corso, in via Bellavista.

Entrambe le telecamere – ha dichiarato il primo cittadino - hanno registrato episodi di atti vandalici nei pressi del nuovo parco giochi e del campo da padel. In particolare risulterebbero vandalizzati alcuni giochi per bambini e la rete padel. Al fine di evitare il ripetersi di tali situazioni si chiede a tutti di avere più attenzione verso il patrimonio pubblico. Evitiamo di ritrovarci in situazione incresciose in cui, genitori ignari, si ritroverebbero a risarcire danni materiali”. Il sindaco Talarico ricorda come già qualche mese fa la rete da tennis, appena installata, venne rotta per semplice divertimento. E come questa sia stata nuovamente riacquistata.

“Pur essendo a conoscenza di chi aveva commesso il fatto – ha puntualizzato la Talarico - la situazione venne tralasciata ritenendo la questione una mera goliardia che avrebbe potuto fungere da insegnamento. Il ripetersi di tali situazioni attualmente non è più possibile. I soldi pubblici impiegati nella realizzazione delle opere appena installate – ha ulteriormente specificato il sindaco - appartengono a tutti e il Comune, in seguito alla sua situazione debitoria, non ha i fondi per impiegare un custode e né tanto meno la facoltà di redarguire dei ragazzi. In ogni caso, nostro malgrado, in caso di danneggiamenti al patrimonio pubblico, saremo costretti a fare accedere le autorità alle registrazioni facendo partire di ufficio una denuncia. Vi preghiamo con tutto il cuore di evitare il ripetersi di tali situazioni. Tutto il lavoro che si sta facendo in questi mesi lo si sta facendo proprio perché i nostri ragazzi invece di dondolarsi sulla rete del padel prendano una racchetta in mano e inizino a praticare uno sport. Lo sport è vita! È sanità mentale! È equilibrio! È rispetto! Non ci costringete a denunciare – ha ammonito il sindaco carlopolese - o a limitare l’accesso alle aree pubbliche. Sarebbe una sconfitta per tutta la comunità! Stiamo lavorando incessantemente su luoghi del nostro paese lasciati  completamente abbandonati. Mi rendo perfettamente conto che tanti anni di degrado hanno influito negativamente sul comportamento di tutti noi. Mi riferisco anche ai rifiuti abbandonati per strada e nel campetto di calcio. E anche alle scritte apparse persino sui muri delle case private. Assurdo, non è assolutamente questo che insegna lo sport! Non si è sportivi se si agisce deturpando il patrimonio pubblico e privato! Sono atti di vandalismo, non hanno nulla di sportivo. Restiamo fiduciosi in un gesto di generosità nel coprire le scritte. Sarebbe la lezione più bella. Se ci abituiamo al bello – ha concluso il sindaco - è una garanzia per il domani di tutti noi. La bellezza salverà il mondo” questa frase di Dostoevskij fa riflettere sulle potenzialità della bellezza, che può allontanare le persone dall’agire negativo. “La bellezza unisce le persone” questo è lo slogan del Padiglione Italia a Expo 2022 Dubai”.

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