Per verde che chiude, c’è verde che apre. E, poi, ce qualcosa che resta sospeso a metà. È una storia che si perde nel tempo quella che attraversa la gestione del verde in città, dove i polmoni verdi non mancano, ma a mancare è la... gestione. Così, mentre è ancora tutto in itinere il caso Parco urbano, una buona nuova arriva per Villa Gagliardi che, negli anni, tra aperture e chiusure, è rimasta nei fatti inaccessibile. Mentre nel frattempo con determinazione n. 1162 del 30 giugno si è provveduto ad affidare la «manutenzione del verde pubblico e di custodia delle ville e dei parchi per nove mesi alla Job service con sede a Milano» per l’importo di 114mila 396 euro, oltre 2280 euro per costi di sicurezza e 25mila 167 euro per Iva». Villa Gagliardi è un patrimonio immenso nel cuore del centro storico, ma che non ha goduto di buona sorte. Ora, però, l’annuncio è che «l’amministrazione ha compiuto un primo fondamentale passo per restituire alla collettività uno dei suoi tesori più grandi». E, infatti, è arrivato il disco verde della Giunta al «progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione di Villa Gagliardi. Si tratta – fanno sapere dall’esecutivo – di un intervento poderoso, che, a differenza del passato, non si ridurrà a soluzioni tampone ma ridarà un nuovo e definitivo volto alla Villa». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud