Il Castello di Carlo V potrebbe essere riaperto (dopo quattro anni), già questa estate. È una possibilità concreta visto l’esito positivo della riunione che ieri mattina si è svolta presso al Prefettura e alla quale oltre al sindaco Vincenzo Voce e al prefetto Maria Carolina Ippolito erano presenti anche i referenti di Arpacal, dell’Asp e del Ministero per i beni culturali. «Aspettiamo la determinazione della Prefettura – ha sottolineato il sindaco Voce – dopo deciderò il da farsi. Sono ottimista ma al momento non posso dare certezze». Cauto il sindaco che però non ha nascosto il fatto che i presupposti per la riapertura immediata ci sono anche se sarebbe solo parziale. «Riapriremmo al pubblico solo una parte del Castello – sono state le parole di Voce – secondo il parere dei tecnici, per questo ragioneremo anche con la Soprintendenza della possibilità di trovare un accordo con qualche associazione per la gestione degli ingressi che andranno contingentati e controllati». Si tratta per il momento di idee che vanno però concretizzate nel momento in cui dovesse arrivare il parere positivo della Prefettura, (competente per le questioni che riguardano le contaminazioni radiologiche) come tutti si augurano. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro