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Catanzaro, le tante sfide sul centro storico: dall’isola pedonale alla Mazzini

L’obiettivo è ridare identità e funzione al “salotto” della città. Da sciogliere il nodo sul progetto Serravalle finanziato dal Pnrr. L’Università potrebbe trovare nuovi spazi nella caserma Triggiani

Il presente e il futuro del centro storico passano per la visione che la nuova amministrazione guidata da Nicola Fiorita. Tale visione deve incastrarsi con i progetti per i quali l’amministrazione Abramo ha chiesto – e in parte ottenuto – finanziamenti. C’è intanto un punto fermo fornito dallo stesso Fiorita a Gazzetta del Sud nelle scorse settimane: isola pedonale sì, ma a valle di un ragionamento su viabilità e parcheggi e con l’accordo degli operatori commerciali e dei residenti. Già su questo punto, i Contratti Istituzionali di Sviluppo proposti da Abramo prevedono un investimento di 30 milioni di euro per il sistema di mobilità sostenibile e la connessione tra centro storico e parcheggio del Musofalo. Poi 3 milioni di euro per i corridoi sotterranei nelle Gallerie del San Giovanni, 17 milioni per acquisto e riqualificazione del Convitto Galluppi, 2 milioni per la sistemazione dell’ascensore e del parcheggio di Bellavista. Ci sono poi i fondi di Rigenerazione Urbana: una parte di essi è stata vincolata ad un intervento sui Giardini “Nicholas Green”. La stessa destinazione a cui è vincolato un altro finanziamento Cis, di circa 7 milioni di euro.

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