Dato per disperso in mare, viene ritrovato dopo due ore nei pressi della foce del fiume Angitola. Si tratta di Giuseppe Amabile, un 22enne originario di Pizzo che vive a Trieste, ma da qualche giorno giunto in città per trascorrere le vacanze estive con i familiari napitini. Questa mattina, come consuetudine, era sceso in spiaggia con la famiglia, presso il lido “Blue moon” alla Marinella. Come ogni mattina da quando è arrivato, anche stamane aveva deciso di fare il bagno per contrastare la canicola e approfittando del mare cristallino aveva poi deciso di andare oltre…molto oltre. Dimenticando però di informare i familiari. Com’è intuibile, direttamente proporzionale all’incedere del tempo, la preoccupazione dei genitori che, al culmine, hanno lanciato l’allarme.
Tempestivamente sul posto i Carabinieri della locale stazione che hanno battuto la spiaggia e ad affiancarli, via mare i militari della Capitaneria di porto, mentre la Guardia di Finanza ha contribuito attraverso l’elicottero, per avere una visuale più ampia, dall’alto. Ed è così che il giovane è stato poi individuato lungo la costa più a nord, perché a nuoto si era spinto sino al fiume, incurante dei momenti di ansia che stavano attanagliando i familiari. Per fortuna però si tratta di una storia a lieto fine, per la serie “tutto è bene quel che finisce bene”: era sano e salvo e nuotava tranquillamente. Ritornato nei pressi del lido c’è poi stato un forte applauso, a cura dei bagnanti emozionati: la sua “scomparsa” aveva tenuto tutti col fiato sospeso. Un’avventura che avrà modo poi di raccontare agli amici friulani.
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