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Fondazione Betania a Catanzaro, a fine agosto ok definitivo della Regione

Manca il via libera per la voltura degli accreditamenti e dei contratti. L’arcivescovo Maniago presiederà il comitato etico creato ad hoc. La newco ha avviato l’iter con Banca Etica per avere un maxi prestito

La collaborazione fra Fondazione Betania e il gruppo Karol potrebbe registrare un passaggio fondamentale entro la fine del mese. Dopo che la Regione Calabria ha dato il via libera preliminare alla procedura di autorizzazione per la voltura degli accreditamenti e dei contratti, si attende il rilascio dell’ok definitivo, che dovrebbe arrivare fra gli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre.
Il semaforo verde era atteso, in un primo momento, entro la fine di giugno, ma per certi versi si tratta di una dilazione preventivata considerando i tempi che occorrono per la definizione di queste procedure alla Cittadella. Una volta ricevuta l’autorizzazione definitiva, potranno proseguire a tutti gli effetti gli altri step pianificati al momento dell’accordo siglato fra Betania e Karol lo scorso marzo, che ha portato alla costituzione di una new company (una società a responsabilità limitata) denominata, appunto, Karol-Betania, le cui quote sono detenute per il 51% dal gruppo siciliano e per il 49% dalla Fondazione catanzarese: il fitto del ramo di impresa relativo alle attività socio-assistenziali e socio-sanitarie, che sono da sempre il punto fermo di Betania, e il passaggio del personale, che verrebbe dunque interamente salvaguardato, dalla Fondazione alla newco.

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