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Azienda Zero, road map di Profiti: “Saremo operativi dal primo gennaio”

Il manager fissa il percorso per l’avvio del nuovo ente di governance. Tra gli obiettivi prioritari c’è la quantificazione del debito. «Sarà meno gigante di quanto narrato in tutti questi anni»

Pasquale Scarmozzino, Giuseppe Remuzzi e Giuseppe Profiti

Il prossimo futuro della Sanità regionale passa per la dibattuta Azienda Zero, lo strumento fortemente voluto dal presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, per rimettere in ordine il settore più complicato in Calabria. Affidata la gestione del Commissario Giuseppe Profiti, Azienda Zero si prepara al varo delle sue attività: «Ci siamo dati un obiettivo: essere operativi dal prossimo 1° gennaio - spiega il Commissario - . È vero che la legge è del 2021, ma abbiamo preso forma solo da qualche mese (nei giorni scorsi l’Azienda è stata finanziata per l’avviamento con 700mila euro, ndc). Quindi ancora un po' di pazienza, abbiamo aspettato dieci anni per uno strumento che hanno già in altre regioni e con cui gestiscono il sistema sanitario regionale: è questione di pochi mesi per nascere bene».

«Dieci anni di commissariamento – ha aggiunto Profiti – avrebbero annichilito qualunque sistema sanitario. Si tratta ora di mettere il punto ad un certo tipo di commissariamento e quindi ricostruire. Il disavanzo ormai da due anni non c’è più, la Calabria ha fatto i conti con il passato e ora ha un avanzo che deve decidere come investire per restituire quei servizi sanitari di cui i calabresi sono stati privati in questi anni».

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