La bozza del protocollo d’intesa fra Regione e Università “Magna Graecia”, l’atto fondamentale per la costituzione dell’Azienda ospedaliera unica “Renato Dulbecco”, è nelle mani del governatore Roberto Occhiuto e del rettore Giovambattista De Sarro.
Dopo la redazione del documento da parte della commissione paritetica si è aperta dunque la fase due, probabilmente quella decisiva nell’ottica della definitiva approvazione della ventina di pagine nelle quali si definiscono i rapporti fra le due aziende esistenti, la “Pugliese-Ciaccio” e la “Mater Domini”, che si fonderanno per incorporazione (della prima nella seconda). C’è tutto il tempo per rispettare la scadenza fissata al 31 dicembre di quest’anno.
Il presidente della Regione, che è anche commissario all’attuazione del Piano di rientro nella Sanità calabrese, starebbe cominciando a valutare il testo insieme ai suoi più stretti collaboratori ora che ha terminato il periodo di costante su e giù da Roma seguito alle elezioni politiche del 25 settembre scorso. Anche il rettore De Sarro ha dato il via alle “consultazioni” con i suoi convocando per la prossima settimana i docenti della Facoltà di Medicina a cui sottoporre la bozza, dopo il Consiglio comunale aperto sull’argomento (al quale parteciperà lo stesso rettore).
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