Ridurre la dispersione scolastica e la povertà educativa presente sul territorio grazie ad una rete di ‘learning community’ al fine di eliminare sempre più le disuguaglianze socio-culturali esistenti. Ciò, fornendo un’educazione di qualità equa ed inclusiva e realizzando attività e interventi destinati a studenti Bes (Bisogni educativi speciali), giovani adulti e adulti, adulti stranieri, studenti stranieri, famiglie disagiate. Queste in sintesi le finalità e i beneficiari del progetto R-Edu (Rete educativa) ideato e promosso dall’associazione di promozione sociale di cui è presidente Antoni Esposito, affiancato da un gruppo di giovani e qualificati professionisti. L’iter progettuale che inizierà già martedì prossimo e che durerà un anno, vanta la collaborazione dell’amministrazione comunale, degli istituti comprensivi “Gatti” e “Augruso” e dell’associazione Chiostro. Proprio nei locali del Chiostro Caffè Letterario si svolgeranno, infatti, le attività previste dall’iter formativo; a svolgerle un’équipe socio-psico-pedagogica creata ad hoc da Open Space.
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