Porto di Catanzaro, conto alla rovescia sui lavori: concessione appena consegnata

Ci sono volute altre due settimane perché l’atto di concessione dell’area demaniale marittima giungesse alla Carmar srl, la società crotonese che ha ottenuto l’affidamento degli specchi d’acqua del porto di Lido. Lunedì scorso la ditta ha avuto il documento, dopo il via libera alla firma dello scorso 23 gennaio da parte del settore Patrimonio di Palazzo De Nobili. Una tempistica dettata da questioni tecniche, che avrebbero richiesto altre due settimane per il perfezionamento dell’atto.
Questo è il passo che sblocca definitivamente la procedura, perché in assenza della concessione la ditta non avrebbe potuto introdurre neppure uno spillo all’interno del porto. Con il documento, invece, potrà ora procedere ad attivarsi presso gli enti per comunicare l’avvio dei lavori, quindi ordinare i pontili galleggianti, corpi morti, catenarie e prendere quindi impegni per il futuro.
Si apre una fase, dunque, all’insegna della certezza, considerato che finora la ditta non avrebbe potuto prendere alcun impegno neppure con i diportisti per la prenotazione di un posto barca. Il rischio, quindi, era quello di trovarsi ancora incagliati con lungaggini burocratiche tali da procrastinare l’avvio dei lavori - che comunque richiederanno del tempo per l’ultimazione - con la possibilità che diportisti e pescatori amatoriali finissero per lasciare le proprie imbarcazioni in altre strutture portuali della regione, come accaduto negli ultimi due anni e mezzo.