Strutture sanitarie da rafforzare a Tropea: potrebbero arrivare i medici cubani

Nel territorio dell’Asp di Vibo dove c’è più bisogno di rinforzi, potrebbero arrivare i medici cubani. Lo ha ipotizzato il commissario straordinario dell’Asp Giuseppe Giuliano, rispondendo ad una domanda pervenuta dalla platea, durante il consiglio comunale aperto indetto per per discutere del futuro dell’ospedale di Tropea e dell’offerta sanitaria sul territorio. Giuliano ha precisato infatti di aver richiesto rinforzi, per contrastare la carenza di medici nelle strutture di emergenza e non solo. È stato molto partecipato il Consiglio comunale di ieri. L’atto aziendale “incriminato” che ipotizzava per Tropea un ospedale di comunità che negli ultimi tempi ha infiammato le polemiche è rimasto solo su carta: è stato infatti azzerato poiché la Regione ha inviato nuove linee guida. Lo ha reso noto lo stesso commissario straordinario dell’Azienda sanitaria Giuseppe Giuliano. Il manager Asp ha spiegato tutte le migliorie che erano state valutate per il nosocomio di Tropea e delle quali si terrà conto per poter predisporre il nuovo atto: «Tropea – ha assicurato – era stata ben potenziata con margini di garanzia elevati in materia di organizzazione».
A corroborare quanto illustrato dal manager, anche il dottor Giuseppe Rodolico che ben conosce l’ospedale, essendo a capo del Dipartimento di Urologia.