Due percorsi paralleli per decidere il futuro delle società partecipate Amc e Catanzaro Servizi. Con i contratti di servizio in scadenza tra maggio e giugno e la decadenza dei rispettivi management, per le due società in house di Palazzo De Nobili si profila dunque la necessità di una nuova partenza, fondata sulle prospettive che la compagine che sostiene l’amministrazione Fiorita intenderà stabilire.
Al momento il lavoro si sta concentrando per entrambe le realtà sui contenuti dei nuovi contratti; parlare già dei prossimi manager (quelli in carica sono stati nominati e prorogati dalla precedente amministrazione) distoglierebbe probabilmente l’attenzione da quegli elementi fondamentali che sono relativi all’attività che Amc e Catanzaro Servizi sono chiamate a svolgere. Ecco il perché dei due percorsi paralleli. Le nomine saranno comunque regolamentate dalla nuova disciplina approvata nei mesi scorsi in Consiglio comunale, che prevede manifestazioni d’interesse pubbliche e lascia una scelta discrezionale in capo all’amministrazione ma nell’ambito di parametri già definiti e ben delineati.
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