Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catanzaro, condanna confermata per l’ex assessore Mungo

L’inchiesta sulla piscina comunale

Giampaolo Mungo, ex assessore del Comune di Catanzaro

Nove mesi, questa la condanna confermata ieri dalla Corte d’Appello nei confronti dell’ex assessore comunale Giampaolo Mungo accusato di traffico di influenze illecite e difeso dagli avvocati Leo Pallone e Vittorio Ranieri. L’inchiesta ruota attorno alle presunte assunzioni fittizie effettuate in cambio della promessa di favori nell’assegnazione della gestione della piscina comunale. Oltre a Mungo sono coinvolti il titolare dell’associazione sportiva dilettantistica “Catanzaro Nuoto” Antonino Lagonia, 52 anni (difeso dall’avvocato Antonio Lomonaco), e Salvatore Veraldi, 29 anni (difeso dall’avvocato Antonello Talerico) all’epoca dei fatti fidanzato con la figlia dell’ex assessore. Entrambi sono in attesa di giudizio. Secondo la ricostruzione degli inquirenti Mungo avrebbe messo a disposizione le sue conoscenze all’interno del Comune sfruttando le sue relazioni con pubblici ufficiali o comunque incaricati di pubblico servizio operanti al Comune e nella municipalizzata Catanzaro Servizi per farsi promettere ed effettivamente dare diverse utilità. In sintesi avrebbe preteso l’assunzione fittizia di Veraldi, all’epoca dei fatti fidanzato con sua figlia.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia