Parco Romani, riflettori puntati sugli spazi di Catanzaro Servizi

I nodi da sciogliere per individuare il possibile futuro di Parco Romani sono diversi. La mega struttura incompiuta e abbandonata ai piedi del centro storico, nel quartiere Sala, è ormai da qualche tempo tornata all’attenzione della politica cittadina, sia con interventi in Consiglio comunale che con riunioni di commissione nel corso delle quali si è iniziato a discutere delle prospettive per evitare che quello che doveva essere un parco direzionale e commerciale finisca per languire ancora per anni in preda al degrado. Peraltro ci sono in ballo anche le sorti finanziarie di oltre 150 privati che all’epoca della costruzione hanno acquistato alcuni locali e attualmente si ritrovano con beni immobili che, in queste condizioni, valgono ben poco.
Ad aprire il discorso durante la recente riunione in commissione Affari generali sulla Catanzaro Servizi, che è proprietaria di 2.800 metri quadrati all’interno di Parco Romani, è stato il consigliere Sergio Costanzo - è intervenuto al riguardo anche Gianni Costa - che proprio sui locali appartenenti alla società partecipata ha puntato i riflettori.