Continuano nella provincia le visite pastorali di S.E. Monsignor Angelo Panzetta. La tappa a Torretta di Crucoli lo ha visto ritornare, a distanza di tre anni, nel comune che lo ha accolto al suo primo ingresso nella diocesi crotonese. Per tre giorni l’Arcivescovo, accompagnato dal segretario particolare Massimo Riganello, e dal parroco don Franco Lonetti, ha incontrato i fedeli e la popolazione partendo dal dialogare con i componenti del comitato della festa di San Francesco, protettore della frazione, che si festeggia a fine aprile. Mons. Panzetta ha fatto visita agli ammalati, per poi incontrare i maggiori rappresentanti delle autorità civili e militari, il sindaco Cataldo Librandi e il comandante della locale stazione dei carabinieri, maresciallo Pasquale Ciambrone, nella sede del circolo culturale Mediterraneo guidato dalla prof.ssa Ida Capalbo che ha presentato le attività del circolo organizzate per la Festa di Primavera offrendo un momento di recitazione tratto dall’opera in vernacolo crucolese “A Zita”. Il Vescovo ha incontrato anche i soci dell’Avis, del Gruppo Papa Wojtyla e della Proloco, presieduti rispettivamente da Antonella Nigro, Cataldo Tridico e Luigi Aiello. Dopo aver parlato con i bambini del catechismo e con le loro catechiste, il Vescovo ha officiato la S.Messa e parlato di comunità gioiosa, felice di appartenere a Gesù, dello Spirito Santo, alito di vita che fa rinascere, cosi come si legge nelle parole della lettura di Pietro sulla resurrezione del Signore “che rigenera ed è speranza piena di vita. Non cedete alla tentazione di un cristianesimo a propria immagine e somiglianza - ha concluso il Vescovo nell’omelia - ma affidatevi alla liturgia, alla comunione e alla carità.” Il dottor Egidio Romano si è fatto portavoce della comunità nel ringraziare per la visita “del Pastore che guida fra gli agnelli che sono diventati lupi, in una società sempre più social e meno sociale”.
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