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Comune Vibo, riscossione tributi nel caos: quando il (dis)servizio si... paga

Ancora disagi nella sede di via Gagliardi per gli utenti alle prese con salassi ed errori. L’affidamento alla Soget per 1,7 milioni di euro dopo lo «smantellamento dell’ufficio» Soriano (Pd) : «Locali angusti con poco personale e tutto a spese dei contribuenti»

Quando i servizi restano carenti, nonostante l’esborso dalle tasche dei contribuenti è significativo! Un caso su tutti, quello dell’affidamento della riscossione dei tributi, da parte del Comune, ad una società esterna, la Soget Spa di Pescara, per la cifra tutt’altro secondaria di 1,7 milioni di euro. In buona sostanza, i contribuenti pagheranno 430mila euro annui per garantire all’Ente il recupero dei crediti non riscossi, a cominciare dalla tassa su acqua e rifiuti. Ebbene, la questione è da tempo oggetto di svariate polemiche.
La società, infatti, disporrebbe di locali angusti, non adeguati al carico di lavoro, salvo chiudere i battenti per un periodo di due settimane nello scorso dicembre. E ancora… quotidianamente, passando dinanzi alla sede, posta in via Enrico Gagliardi, la fila delle persone in attesa finisce per allungarsi sulla strada. Ore ed ore di attesa per verificare che le richieste di pagamento, veri e propri salassi, siano corrette e dunque debbano essere esaudite con il corrispondente versamento.

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