«L'imputato deve andare a processo per omicidio». Il pubblico ministero Alessandro Rho ha chiesto il rinvio a giudizio per Giuseppe Pio De Fazio, il 19enne di Crotone accusato di aver investito e ucciso la sera del 20 marzo 2022, a Cantorato, la bambina ucraina di 5 anni, Taisiia Marzeniyk, mentre si trovava in braccio al 17enne fidanzatino crotonese della cugina (rimasta illesa), della vittima. Al 19enne la Procura contesta l’omicidio volontario e le lesioni personali, aggravati dai futili motivi perché compiuti con l’intento di punire il fidanzatino della ragazzina, con la quale il giovane aveva avuto una relazione sentimentale.
L'udienza preliminare è in programma per il 14 giugno davanti alla gup Romina Rizzo. Taisiia, come si ricorderà, arrivò in Italia il 26 febbraio dello scorso anno con la madre Ludmilla. Ambedue avevano lasciato la città di Tersipol all’indomani dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ed erano ospiti di un crotonese e di una loro connazionale in una casa di Cantorato. Per De Fazio, le manette ai polsi scattarono il 23 marzo in seguito alle testimonianze che i carabinieri raccolsero nelle ore successive all’incidente.
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