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Crotone, via per Capocolonna e Acquabona. Accordo tra Comune e Provincia

Lungo la Sp 49 prevista un’opera di consolidamento contro il dissesto. Nel sito dove sorgerà il nuovo “Gravina” insistono resti archeologici

Intesa tra Comune e Provincia per realizzare due interventi che fanno parte del progetto archeologico (e non solo) Antica Kroton: uno riguarda la Strada provinciale 49 che collega il promontorio di Capo Colonna al centro città; l'altro gli scavi archeologici da effettuare nel rione di via Acquabona.

L'accordo di programma sottoscritto dai due enti locali definisce quali dovranno essere gli impegni e gli obblighi reciproci per portare a termine entrambe le opere. Da un lato c'è il Municipio che è il soggetto attuatore di ambedue gli appalti (della portata complessiva di 12.115.759 euro); dall'altro la Provincia alla quale fanno capo sia la Sp 49 da riqualificare, sia la costruzione del nuovo liceo Gravina che dovrà sorgere nella zona oggetto di scavi. La convenzione - che consta di 13 articoli - prevede il superamento delle criticità che interessano la «strada litoranea» che congiunge la città col promontorio di Capo Colonna, all'altezza del Parco archeologico nazione. Nel dettaglio, il programma Antica Kroton si pone l'obiettivo di risolvere il dissesto che da anni interessa il tratto stradale (che si estende da contrada Donato all'Irto), dovuto ad «una cattiva regimazione delle acque di versante che nel tempo hanno compromesso la stabilità alcune parti della carreggiata». E «tale criticità – recita l'accordo – dà spunto» per la «realizzazione della pista ciclopedonale». Poi, l'altra linea d'intervento interesserà il sito di via Acquabona, dove in passato vennero già eseguiti degli scavi archeologici.

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