A due anni dall’esplosione della pandemia la sanità catanzarese si trovò ad affrontare l’ennesima ondata di Covid senza personale e risorse adeguate. È quanto emerge dall’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza sui presunti illeciti nella comunicazione dei dati sui posti letto disponibili nel policlinico universitario e nell’ex Villa Bianca. L’indagine ha portato all’interdizione per un anno dai pubblici uffici dell’ex commissario dell’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini Giuseppe Giuliano e dell’ex direttore sanitario della stessa azienda Matteo Galletta. I due sono indagati per falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Nella stessa inchiesta sono indagati anche il rettore dell’Università Magna Graecia Giovanbattista De Sarro e il direttore sanitario del PoliclinicoCaterina De Filippo.
Ad aprile 2022 l’azienda ospedaliera universitaria Mater Domini era stata costretta a sospendere la disponibilità di 20 posti letto Covid. L’indagine ha portato nell’aprile del 2022 la situazione del personale sarebbe stata, per usare le parole degli inquirenti, «drammatica». Lo stesso Matteo Galletta all’epoca direttore sanitario del policlinico in una intercettazione ammette: «In questo momento la situazione a malattie infettive è peggio di dicembre e novembre perché abbiamo 50 dipendenti malati di Covid». Nel reparto in quel momento erano in servizio solo 4 medici di cui tre specializzandi. Anche l’ex commissario Giuseppe Giuliano aveva ammesso: «Sono tutti malati rettore, come li tengo aperti i posti Covid senza il personale».
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