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Si dilatano i tempi per la rupe di Tropea. L’apertura al pubblico forse nel 2024

La messa in sicurezza di Santa Maria dell’Isola. Il sindaco assicura: «Troveremo l’equilibrio tra bellezza e sicurezza»

I lavori di somma urgenza per proteggere lo scoglio di Santa Maria dell’Isola dal moto ondoso termineranno nei primi giorni della prossima settimana. Intanto però si punta al prosieguo, al fine di mettere in sicurezza i luoghi e a salvaguardia dell’opera. A tal proposito c’è una continua interazione tra il Comune e la Regione.
L’ultimo tavolo tecnico qualificato risale a martedì, nel corso del quale sono stati consegnati i diversi progetti realizzati dal geologo Aldo Battaglia, professionista di fiducia dell’esecutivo, che si era da subito occupato dell’Isola, ed ora dovrà condurre ulteriori approfondimenti in materia di calcoli e di indagini. Di sicuro però i tempi sono dilatati perché la Regione, e soprattutto la burocrazia, hanno le loro tempistiche.
L’Isola è un’opera iconica, un simbolo della Calabria che necessita della massima attenzione e, residenti e turisti avrebbero preferito interventi celeri; soprattutto in considerazione della sua salvaguardia: in particolare presso la galleria dell’Isola: il “piede” si è assottigliato ed è proprio quella parte che regge la grotta che, pertanto, potrebbe essere interessata da crolli. La situazione è precaria ed una tempistica “smart” sarebbe necessaria. Ce la sta mettendo tutta il sindaco, Giovanni Macrì, sempre a confronto con gli enti sovracomunali, che al tavolo tecnico è stato affiancato dal responsabile dell’Ufficio tecnico, Sisto Scordo, e dal geologo Battaglia, per disporre un focus complessivo sull’Isola e sullo Scoglio perché la “corona” andrà ulteriormente rafforzata.
Si parla di interventi pari a 4 milioni di euro al fine di restituire alla pubblica fruizione sia l’arenile che tutta l’opera. Il prossimo appuntamento è stato fissato tra un paio di settimane e, in questo arco temporale, saranno eseguiti ulteriori approfondimenti con tanto di prove tecniche e laser scanner, da cui sortiranno i dati fondamentali da sottoporre agli uffici della Cittadella.

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