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Primo giorno di saldi sottotono a Lamezia: si cerca l’occasione e l’essenziale

Le famiglie devono fare i conti con i rincari registrati in tutti i settori. Gli esercenti fanno fatica a resistere. Molte le saracinesche abbassate

Saldi, saldi, saldi, alla ricerca del grande affare dell’estate da comprare al volo a prezzi stracciati. Le vie lametine dello shopping sono tappezzate da manifesti che inneggiano agli sconti e invitano a comprare di tutto e di più. Il claim ricorrente appiccicato su tutte le vetrine è quello del 50 per cento: abbigliamento per bambini e per adulti, scarpe, accessori vari, casalinghi, borse e pelletterie, tutti uniformati alla grande scontistica di massa. I saldi estivi sono iniziati ieri ma, nei negozi delle vie del centro, non c’era certo la ressa. I lametini si sono ormai assuefatti alle campagne dei saldi di ogni stagione e, decisamente, non fremono quando compaiono i manifesti giganti con la scritta ‘sale’. Da molti anni ormai il commercio in città vive, anzi sopravvive, grazie agli sforzi titanici di commercianti storici e alle solite catene di franchising che aprono e chiudono come un battere di ciglia. Sui due corsi, Numistrano e Nicotera, e sulle vie limitrofe rimangono abbassate molte saracinesche; tanti i locali che da tempo immemorabile hanno affisso il cartello ‘fittasi’ ma che, a quanto pare, non incontrano il favore di nuovi operatori commerciali o esercenti navigati. E, dunque, in questa situazione a dir poco ‘comatosa’ i saldi estivi sono iniziati in sordina: c’è chi cerca qualcosa di sfizioso per il mare tra costumi e quant’altro; chi si vuol rifare il guardaroba ma giusto con qualche maglietta o pantaloncino, di marca se possibile ma che abbiano un prezzo abbordabile. Poca roba, quindi, e senza grandi pretese. Il lametino non ha molti soldi da spendere per rifarsi il look estivo e tutto ciò che comprerà in saldo sarà strettamente necessario: lo spazio per il superfluo proprio non c’è, anche perché dietro l’angolo c’è la spesa per i figli che dovranno affrontare il nuovo anno scolastico.

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