Il cimitero di Tropea ritorna sotto i riflettori delle forze dell’ordine. Ieri mattina il sito sacro è stato interessato da controlli di Polizia giudiziaria, in un’azione congiunta tra Guardia di finanza, Polizia di Stato e Polizia locale. Minuziosi i controlli effettuati e, in alcune aree, sono stati apposti anche i sigilli proprio per poter accuratamente eseguire ulteriori accertamenti. Si tratta di aree che dunque rimarranno inaccessibili fino al termine delle indagini. Al momento nulla trapela dagli ambienti investigativi anche perché l’attività è ancora in corso per accertare se siano stati commessi reati. D’altronde il luogo in questione è già finito nella cronaca nera per la vicenda nota come “cimitero degli orrori” per via dei cadaveri fatti a pezzi e arsi per un'agghiacciante “business”. Una raccapricciante pagina che ha profondamente scosso la comunità tropeana. Dunque, dopo quella terrificante scoperta, ora gli inquirenti non escludono nulla, nemmeno l’eventualità che possa esservi un collegamento con la vicenda già venuta alla luce e finita al centro di un procedimento penale.
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