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Catanzaro, Duomo e San Giovanni verso il recupero. Così rinascono due simboli del capoluogo

I 6 milioni per la Cattedrale permetteranno di realizzare il progetto più ambizioso. La Soprintendenza mira a restituire l’edificio senza i pesanti rivestimenti del ’900

Il Complesso monumentale San Giovanni e soprattutto il Duomo possono contare su importanti finanziamenti utilizzabili per le corpose opere di manutenzione di cui entrambe le strutture necessitano. Lo aveva annunciato già nella giornata di venerdì la sottosegretaria all’Interno, Wanda Ferro: Viminale e Infrastrutture hanno inteso farsi carico degli interventi sulle due opere sostenendo la struttura comunale con 514mila euro e la Cattedrale del capoluogo di regione con 6mln. Il duplice finanziamento è frutto della collaborazione tra istituzioni, dal Comune, al Provveditorato per le Opere pubbliche, dalla Soprintendenza archeologica, Belle arti e Paesaggio di Catanzaro e Crotone, al ministero dell’Interno che, in tempi ristretti, ha permesso il conseguimento di un obiettivo rilevante per la città.

Per quanto attiene al Complesso monumentale San Giovanni, il Comune ha presentato un progetto di riqualificazione della struttura con particolare attenzione alle criticità legate alle infiltrazioni d’acqua e umidità che da anni attanagliano sia l’area espositiva, sia quella che accoglie l’Archivio storico comunale. Inoltre, il finanziamento permetterà di intervenire sugli impianti di riscaldamento e raffrescamento che almeno dal 2021 praticamente non funzionano.
Il finanziamento per il Duomo, invece, promette di garantire alla Soprintendenza la realizzazione del progetto più ambizioso tra quelli possibili all’indomani del crollo di alcune parti di intonaco interno che nel 2018 aveva determinato la chiusura al culto della chiesa.

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