Sulla firma delle convenzioni con i Comuni per il settore socio-assistenziale si è registrato un passo avanti: ora le strutture attendono “solo” il pagamento degli arretrati. Lo ha sottolineato, in una nota, l’amministratore delegato di Karol Betania, Marco Zummo, in seguito alla sottoscrizione, anche con il Comune di Catanzaro, capofila dell’ambito territoriale sociale (Ats) di riferimento, del rinnovo delle convenzioni. Dopo le proteste del mese scorso (che non sono ancora finite) qualcosa ha dunque cominciato a muoversi.
«Nei giorni precedenti – ha aggiunto il manager siciliano – era stato firmato il rinnovo della convenzione con il Comune di Soverato. Con particolare riferimento agli impegni finanziari che tali convenzioni comportano per i Comuni, e in particolare per quello di Catanzaro, si evidenzia che lo stesso dispone, in base ai trasferimenti ricevuti dalla Regione, di risorse limitate che potranno coprire i primi sei mesi già abbondantemente trascorsi dell’anno 2023».
In sostanza, il comparto sta ricevendo una boccata d’ossigeno (la cifra che spetta a Karol Betania dai due Comuni è di poco inferiore al milione di euro), anche se la situazione è ancora lontana dall’essere definita completamente. Per questo Karol Betania «confida che l’assessorato regionale alle Politiche sociali possa presto trasferire ai Comuni, come ha promesso, le ulteriori risorse per garantire fluidità al servizio assistenziale reso in convenzione con gli stessi Comuni. Si resta a questo punto in attesa che i Comuni di Catanzaro e Soverato, facendo seguito alla stipula delle convenzioni, provvedano a liquidare tutti gli arretrati fin qui maturati, che per il primo semestre 2023 sono pari ad oltre 950 mila euro».
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