Lo stadio Nicola Ceravolo ha superato il primo esame per l’ammissione al Campionato di Serie B. A darne notizia è Alberto Carpino incaricato dal Comune come direttore dei lavori per mettere a norma l’impianto sportivo. L’agronomo dalla sua pagina social racconta del sopralluogo effettuato al Ceravolo dall’organismo terzo di controllo tecnico della Lega calcio. Durante la visita sono state eseguite tutte le misurazioni strumentali sul campo: velocità di infiltrazione, durezza torsione sul ginocchio, rotolamento rimbalzo, umidità infeltrimento, spessore della zolla, capacità di radicamento su top soil. «Tutti i parametri - fa sapere Carpino - sono positivi, anche tenendo conto che l’ultima zolla è stata posata solo sabato. In teoria il campo sarebbe giocabile e possiamo solo migliorare. Inoltre, sono state fatte sabbiature ed è stato picchettato il campo per il prossimo tracciamento».
Carpino si dice «soddisfatto per i risultati strumentali che ci hanno restituito valori estremamente soddisfacenti». Nei prossimi giorni, annuncia il direttore dei lavori, «continueranno le cure colturali consistenti in concimazioni granulari e fogliari, tagli erba con macchina tripla elicoidale e sabbiature. Tra 10 giorni - sostiene Alberto Carpino - consegneremo alla città un campo da calcio perfetto. E scusate se è poco. Nel frattempo anche il cantiere edile procede celermente. Insomma, l’impegno quotidiano, professionalità e competenza - conclude Carpino - hanno prodotto risultati più che positivi. E mi fermo qui».
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