E' uno sfogo sui social quello di Marika Barreca, responsabile dell'associazione Argo che gestisce il canile a Vibo e che da sempre si prenda cura degli animali in città. Perché ci sono giovani che a quanto pare a Vibo trascorrono le serate bevendo e uccidendo gli animali. «Abbiamo deciso di non pubblicare le foto ma per chi ha visto la scena e ci ha avvisato per segnalarci quanto sta avvenendo a Vibo Valentia, si tratta di piccoli animaletti uccisi nel peggiore dei modi». Una denuncia chiara, di quanto accaduto in pieno centro a due passi dal palazzo Municipale. «Gli autori di questo e altri atti vandalici - scrive ancora - sarebbero dei “ragazzini” che ogni giorno in tarda serata stazionano nel parcheggio della scuola Garibaldi, bevendo (qualcuno dice anche consumando sostanze stupefacenti) e lasciando uno spettacolo indecoroso di sporcizia a coloro i quali frequentano i giardini della scuola durante il giorno, bambini compresi. – denunciano ancora dall’associazione – Hanno anche rotto i vetri della scuola e i giochi lì presenti. Al nostro arrivo le carcasse erano state rimosse e non abbiamo potuto sporgere denuncia ma abbiamo segnalato tutto alla polizia municipale che si è impegnata a visionare le telecamere». Da qui, la richiesta di denunciare queste situazioni e chiamare le forze dell'ordine così come si auspicano maggiori controlli. Infine, il ringraziamento al consigliere Paola Cataudella e all’assessore Katia Franze che «subito si sono mobilitate ad informare il sindaco e la polizia municipale per porre fine a queste inciviltà. Invitiamo - concludonono - i genitori a trovare maggior tempo e senza giustificare i comportamenti dei propri figli. Ieri hanno rotto un vetro, vandalizzato i giochi, oggi hanno ucciso degli animali indifesi. Domani cosa faranno?». Una triste cartolina di Vibo. Di serate trascorse a bere, ad urlare, a uccidere animali indifesi.
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