La chiesa di San Biagio, già delle Convertite di Santa Maria Maddalena, sarà oggetto di un importante intervento di consolidamento strutturale per essere riaperta al culto. A renderlo noto è stata la sottosegretaria di Stato all’Interno Wanda Ferro che ha annunciato l’arrivo di un finanziamento di 2,8mln di euro da parte della direzione centrale del Fondo Edifici di Culto (Fec).
L’intervento era stato proposto nei mesi scorsi dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone, diretta dall’architetto Stefania Argenti. I sopralluoghi effettuati, infatti, avevano accertato lo stato di rischio di crollo della volta che copre l’aula liturgica e della finta cupola che copre il presbiterio.
«L’intervento di conservazione straordinaria – ha spiegato la sottosegretaria Ferro – prevede la messa in sicurezza della chiesa, con intervento in somma urgenza per presidiare le parti a rischio crollo con centine e strutture a tubi e giunti appositamente progettati; il consolidamento e restauro architettonico dell’edificio sacro, finalizzato a recuperare le componenti strutturali e architettoniche compromesse; il restauro delle superfici decorate della chiesa e di alcuni beni mobili di particolare interesse storico e artistico. In sede di attuazione del programma di interventi, che partiranno già nelle prossime settimane, saranno individuati gli strumenti più efficaci, anche con la collaborazione delle amministrazioni territoriali, per una tempestiva realizzazione dell’intervento».
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