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La ex SS 522 tra Pizzo e Vibo Marina devastata dai roghi: il superlavoro "senza confini" delle forze dell'ordine. In campo anche il sindaco

Le fiamme hanno colpito una zona difficilmente raggiungibile. E prima, durante e dopo l'intervento dei vigili del fuoco in prima persona si è prodigato il maresciallo dei carabinieri di Pizzo, poi insieme anche al sindaco Sergio Pititto, in un'area territorialmente non di competenza del comune napitino

Intrepidi e senza “confini”: sindaco e comandante dei carabinieri impegnati in prima persona per cercare di arginare il fuoco e limitare i danni. Non è stato per niente semplice e la carenza di risorse umane e mezzi dei Vigili del fuoco si è fatta decisamente sentire. Perché la zona che si trova al confine tra Pizzo e Vibo Marina è stata servita per ultima: vigili e Calabria verde stavano fronteggiando altri roghi; perché ricordiamo, l’emergenza ha “asserragliato” Pizzo ed ha interessato il Vibonese. Dunque il sindaco Sergio Pititto ed il comandante Marco Failla, hanno dimostrato un coraggio senza limiti. Nonostante la zona non rientrasse nelle rispettive competenze, entrambi sono intervenuti personalmente, mettendo da parte i dettagli amministrativi.

L'area pesantemente colpita non appartiene al Comune di Pizzo, perché oltre ai fabbricati “ex Ina casa”, e precisamente dopo il "ponte", inizia il territorio di Vibo Marina. Tuttavia, il loro spirito altruista li ha spinti a non fare caso a questi "dettagli". Il sindaco Pititto è stato presente in tutti i punti interessati dai roghi, e poi sino a mezzanotte e mezza, è rimasto sul sito in questione insieme al Comandante Failla. L'obiettivo era accertarsi che l'ultimo focolaio fosse spento. E, il maresciallo Failla, nonostante non fosse in servizio, non ha esitato a unirsi ai soccorritori. Insieme ai carabinieri dell'aliquota del Radiomobile, si è immediatamente messo all'opera, rischiando anche un'intossicazione da fumo. E non si è tirato indietro nemmeno quando ha accusato un malore, dimostrando una dedizione che onora l'Arma dei Carabinieri. È importante altresì ricordare che si tratta dell’unico Negoziatore nel Vibonese, confermando così la sua esperienza e professionalità. Insomma, in situazioni di emergenza, sono proprio l'impegno e il sacrificio di persone come il sindaco Pititto e il maresciallo Failla che fanno la differenza: la solidarietà e la prontezza nell'agire superano i confini amministrativi e si concentrano sul bene comune.

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