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Lamezia, in stand-by l’iter per il Distretto turistico. Sollecitato l’intervento del prefetto Ricci

L’Associazione “Riviera dei Tramonti” ha chiesto di esercitare il potere sostitutivo

È approdata sulla scrivania del Prefetto di Catanzaro Enrico Ricci l’istituzione del Distretto turistico regionale “Riviera dei Tramonti”. Il presidente dell’Associazione di promozione sociale Sergio Tomaino ha infatti inviato richiesta ufficiale al Prefetto, e per conoscenza al sindaco e al presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme, ai sindaci dei comuni di Conflenti, Curinga, Decollatura, Falerna, Feroleto Antico, Gizzeria, Jacurso, Maida, Martirano, Martirano Lombardo, Motta Santa Lucia, Nocera Terinese, Pianopoli, Platania, San Mango d’Aquino, San Pietro a Maida, Serrastretta e Soveria Mannelli, oltre che al presidente di LameziaEuropa e ai partner privati, di audizione e soprattutto un intervento per esercitare il potere sostitutivo affinchè venga sollecitata o disposta la trasmissione dei documenti della conferenza dei servizi semplificata alla Regione Calabria, così come disposto dalla legge regionale Calabria n.2 del 2019, al fine di completare il procedimento di delimitazione ed istituzione del distretto Turistico regionale Riviera dei tramonti.

In particolare Tomaino, che scrive per conto dei 19 sindaci e dei soggetti, spiega come il 19 luglio 2022 è stato deliberato e sottoscritto il protocollo d’intesa per l’istituzione del Distretto Turistico regionale Riviera dei Tramonti, ai sensi della legge regionale Calabria n.2 del 2019. L’associazione ha ideato, promosso ed istruito la pratica amministrativa tesa all’istituzione, da parte della Regione Calabria, del Distretto Turistico regionale Riviera dei Tramonti, sin dal 2020.

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