«La partecipata Congesi va messa immediatamente in liquidazione». È questo quello che chiederà il consigliere di Forza Italia Antonio Manica nel Consiglio comunale di oggi pomeriggio.
L’assemblea, avrebbe, in realtà, dovuto svolgersi ieri, così come da prima convocazione, ma la mancanza del numero legale ha fatto slittare ad oggi i lavori. Alla conta sono risultati presenti 12 consiglieri per lo più di opposizione. Eppure, tra i punti all’ordine del giorno, un in particolare si presenta molto spinoso: la mozione del consigliere Manica proprio sulla grave situazione debitoria di Congesi.
«Aspettiamo ancora di conoscere i dettagli su questo parere pro veritate chiesto dal Comune – ha specificato il consigliere capogruppo di Forza Italia – secondo quanto è circolato in questi giorni il sindaco Voce avrebbe detto che il prof. Saitta, interpellato proprio sulle responsabilità dei Comuni nella vicenda debitoria, avrebbe in sintesi detto che questi non ne risponderanno direttamente». Manica ha ammesso però di non aver avuto modo di leggere personalmente il parere, pur avendone fatto richiesta, ma si è detto molto preoccupato. Perché secondo il consigliere forzista quello a cui stiamo assistendo è la replica di quello che abbiamo già visto col fallimento di Soakro. «Soakro spa – sono le parole di Manica - è fallita per una debitoria di euro 48.000.000, Congesi, allo stato, ha maturato debiti per complessivi euro 45.000.000, pur applicando una tariffa nei confronti dell’utenza pari quasi al doppio rispetto a quella praticata da Soakro s.p.a».
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