Stralciata la prima bozza, che aveva scontentato non pochi sindaci, ecco che il presidente della Provincia, Corrado L’Andolina, ha elaborato una seconda proposta di piano di accorpamento di autonomie scolastiche da presentare alla Regione Calabria entro il 15 ottobre per l’approvazione definitiva, nel quadro del dimensionamento scolastico che sarà deciso per il prossimo triennio. Prima di produrre il piano in Regione, però, anche questa seconda proposta sarà discussa dal presidente della Provincia insieme ai sindaci del Vibonese nella riunione già programmata per lunedì mattina.
La nuova proposta vedrebbe il seguente assetto: l’Istituto comprensivo di Fabrizia farà capo all’autonomia di Serra San Bruno; l’Omnicomprensivo di Soriano Calabro passerà al polo didattico di Acquaro (ad eccezione del liceo scientifico “Macchiavelli”, che sarà accorpato al “Berto” di Vibo Valentia); il Comprensivo di Cessaniti andrà con quello di Rombiolo (fatti salvi i plessi di Briatico); l’Istituto comprensivo di Ricadi sarà accorpato all’autonomia didattica di Tropea; il Comprensivo di Mileto andrà a far parte del polo di San Costantino Calabro, l’Istituto comprensivo “Pagano” di Nicotera sarà assorbito dal liceo classico “Vinci” del medesimo centro. Quanto alle scuole della città capoluogo, la “Murmura” andrà con l’ “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina, la “Garibaldi-Buccarelli” passerà con l’autonomia del I Circolo, mentre il III Circolo sarà accorpato al Convitto Filangieri”. Ancora, L’Iis “De Filippis-Prestia” con l’Ipseoa “Gagliardi”, mentre il “Galilei” passerà con Itg-Iti.
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