Nuovo contratto scuola e dimensionamento: l’assemblea per Rsu e lavoratori del comparto scuola organizzata dalla Cisl Scuola a Soverato passa in rassegna alcuni dei temi più discussi del momento. La buona notizia per le scuole soveratesi arriva subito: nessuno degli istituti cittadini sarà toccato dal dimensionamento. Un elemento non scontato in un momento in cui si discute non poco la bozza circolata in maniera non ufficiale sugli accorpamenti degli istituti del territorio.
Una lunga parentesi che si accompagna alle novità contenute anche in un’altra bozza: quella di un contratto ancora non firmato e già scaduto, che porta la data del triennio 2019-2021 e al suo interno dei miglioramenti, ma non la risoluzione definitiva dei problemi dei lavoratori. Il segretario generale della Cisl Scuola Catanzaro-Vibo-Crotone Alfredo Silipo le presenta con grande onestà intellettuale, cercando sempre di guardare il bicchiere mezzo pieno. Tra le nuove introduzioni i giorni di permessi specifici per le donne vittime di violenza, il rientro di alcuni incontri collegiali (come quelli del glho, il gruppo di lavoro per gli alunni con disabilità) nelle 40 ore di attività funzionali, un lieve aumento di stipendio per docenti e personale Ata, l’introduzione di una nuova figura di assistente ai ragazzi con disabilità che sarà formata con un diploma di operatore di servizi sociali e una certificazione internazionale di informatica.
A Soverato si guarda però oltre, al futuro di una professione che è destinata a subire una perdita dei posti di lavoro proporzionale al decremento demografico che vede già la perdita nell’anno in corso di 5 mila alunni e la prospettiva di un’ulteriore contrazione dei numeri entro il 2030 in cui ci sarà la perdita di più di 1 milione di studenti e di 50 mila posti di lavoro.
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