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Catanzaro, Carbone prende il timone della “Dulbecco”. Avanti tutta sul processo di integrazione

Nomina lampo per la manager che avrà ad interim l’Asp di Crotone fino al 22 ottobre, quando subentrerà Brambilla

Una veduta aerea del policlinico dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Mater Domini” di Catanzaro

Fino al 22 ottobre prossimo dovrà occuparsi ancora, ad interim, anche dell’Asp di Crotone, poi la neo commissaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Dulbecco”, Simona Carbone, sarà interamente proiettata sull’Aou catanzarese della quale già ha di fatto assunto la guida. Il dca relativo all’incarico conferitole dal commissario ad acta Roberto Occhiuto sottolinea infatti che «al fine di assicurare la continuità nella gestione dell’Asp di Crotone» la manager (che vi era stata nominata a dicembre dell’anno scorso) dovrà ancora occuparsene per qualche settimana. Poi, dal 23 ottobre, l’Azienda sanitaria pitagorica sarà affidata ad Antonio Brambilla, fino all’anno scorso direttore generale dell’Ausl di Modena.
Si è dunque risolta in poche ore la successione di Vincenzo La Regina a capo della “Dulbecco”. Il manager lucano, nominato direttore sanitario all’Asl 6 di Roma, aveva infatti rassegnato le dimissioni giovedì scorso nelle mani di Occhiuto che ha attivato l’iter di sostituzione nell’immediato: ha inviato una rosa di nomi al rettore dell’Umg, Giovambattista De Sarro, che dopo una rapida valutazione nella giornata di venerdì ha espresso la propria intesa sulla nomina di Carbone, dirigente del ministero della Salute prima ancora di essere chiamata a occuparsi dell’Asp crotonese.

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