Il diamagnetismo e le sue innovative applicazioni nella terapia del dolore. È da circa due anni che nell’ambulatorio dell’unità operativa di Farmacologia clinica dell’Università “Magna Graecia” (Umg) i pazienti si sottopongono a uno strumento che esplora nuove strade per la cura del dolore nell’ambito delle più importanti patologie del sistema nervoso centrale.
Dei risultati ottenuti, e delle nuove frontiere di questa scienza in via di formazione, ne hanno discusso medici e ricercatori esperti del settore in un corso teorico-pratico - aperto a studenti e non solo - patrocinato dalla Garante della salute della Regione Anna Maria Stanganelli: «L’integrazione fra mondo ospedaliero e universitario è fondamentale ed è fondamentale che si parli ai giovani di queste terapie innovative che vengono portate avanti nella Farmacologia dell’Umg».
Promozione delle buone pratiche sanitarie, soprattutto se ancora non conosciute dal grande pubblico, e interventi per cancellare le anomalie del sistema sono dunque gli obiettivi che persegue la Garante che ha da poco tagliato il traguardo del primo anno di attività: «E in questo periodo sono state migliaia le segnalazioni ricevute, vuol dire essere diventati un punto di riferimento per i cittadini, i medici, le associazioni, che possono presentare istanze e indicare i disservizi del nostro sistema sanitario.
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