Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lamezia, tramonta il progetto sportivo di un’unica bandiera calcistica

Dopo il ritiro dal campionato della squadra Fc Lamezia

Stadio "Guido D'Ippolito"

Il Football Club Lamezia Terme, nato appena due stagioni e mezzo fa, si è ritirato dal campionato di calcio in corso di Serie D, quarto livello nazionale: giovedì scorso l’annuncio della società, presieduta da Massimo Amendola, e ieri il comunicato ufficiale della Lega che ha preso atto della decisione assunta dal sodalizio.
Finisce dopo due anni, dunque, un progetto sportivo che mirava a riunire sotto un’unica bandiera le diverse anime calcistiche della città per evitare la dispersione di risorse economiche e puntare ai campionati professionistici. Tentativo fallito come in diversi avevano ipotizzato fin dalla sua nascita. Il club, infatti, è sorto da una fusione mai effettivamente digerita da una frange consistente di tifosi, ultrà, appassionati e addetti ai lavori, tra la Vigor Lamezia ed il Sambiase, le due maggiori realtà calcistiche cittadine. Le reazioni sono state immediate. Alcuni dirigenti sportivi hanno rifondato la società biancoverde e quella giallorossa, iscrivendole al campionato di calcio di Prima Categoria. In città non sono mancati gli episodi di vandalismo con scritte offensive nei confronti del presidente del neonato sodalizio, l’imprenditore Felice Saladini, che nel settembre del 2021 è stato anche aggredito. I social network sono stati pieni di sarcasmo verso il club gialloblù. Ora che il sodalizio ha alzato bandiera bianca, l’ironia e le ingiurie sono proseguite.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia