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Vibo, l’area dell’ex Cementificio rivede la luce. Previsto un investimento da 70 milioni di euro

La luce in fondo al tunnel per l’area dell’ex cementificio di Vibo Marina? Dopo anni di parole, promesse, progetti faraonici rimasti sulla carta, ecco che per il grande sito industriale delle Marinate vibonesi si prospetta un minimo di rilancio economico.

Mercoledì 15 novembre, infatti, nella sede di Confindustria Vibo Valentia, alle ore 10, verrà illustrato alla stampa il progetto di riconversione del sito industriale dismesso dell’ex Italcementi, a Vibo Marina.

Il progetto, promosso dalla MetalsReborn (Gruppo Engitec Technologies Spa), prevede un investimento complessivo di circa 70 milioni di euro che consentirà di recuperare gran parte dell’area un tempo occupata dal cementificio e di insediare una nuova realtà economica destinata alla produzione di zinco, ferro-lega e altre materie prime ricavate dalla trasformazione dei sottoprodotti delle acciaierie. Il processo produttivo si baserà su tecnologie avanzatissime a impatto zero, di cui si detiene il brevetto.

All’incontro con i giornalisti prenderanno parte, Rocco Colacchio, presidente di Confindustria Vibo, Oliviero Lanzani, amministratore unico della MetalsReborn, Francesco Manduca, advisor legale del progetto, e Gaetano De Pasquale, advisor economico.

Nel corso della conferenza stampa verranno illustrati nel dettaglio il piano industriale, i processi produttivi e la ricaduta occupazionale diretta e sull’indotto.

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