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Catanzaro, era una “scuola” di ladri: a rubare con i figli minori

I particolari dell’inchiesta sulla banda di taccheggiatrici

La banda di taccheggiatrici che colpiva nei supermercati e nei centri commerciali di Catanzaro e provincia, non si sarebbe fatto scrupoli a utilizzare anche minori per compiere i furti. È quanto emerge dall’ordinanza con cui il gip del Tribunale di Catanzaro Chiara Esposito ha disposto gli arresti domiciliari a carico di 4 donne e un uomo accusati di furto aggravato. In almeno tre degli episodi contestati alcune delle indagate avrebbero agito alla presenza di un minore. In particolare in un caso avrebbero utilizzato un bimbo di meno di dieci anni per portare a termine il colpo. È il 28 agosto del 2023 mancano pochi giorni all’inizio dell’anno scolastico, per questo uno dei negozi di cartoleria presenti all’interno del centro commerciale le Fontane è affollatissimo. Un ambiente perfetto per la banda. E infatti due delle indagate insieme a un bimbo di meno di dieci anni si mischiano ai tanti avventori.

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