Dovranno presentarsi davanti al gup di Catanzaro 21 indagati nell’ambito dell’inchiesta anti ’ndrangheta denominata “Nuova Narcos Europea”, per i quali il sostituto procuratore Debora Rizza ha chiesto il rinvio a giudizio, a conclusione delle indagini preliminari. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 1 febbraio.
Il giudice Maria Cristina Flesca dovrà decidere se mandare a processo Mario Palamara, 54 anni, Francesco Riitano, 43 anni, Giuseppe Antonio Ierace, 44 anni, Emanuele Fonti, 63 anni, Antonino Fonti, 40 anni, Elisa Fonti, 34 anni, Rosalia Celesti, 59 anni, Massimo Antonini, 67 anni, Mario Billi, 44 anni, Giordano Farioli, 63 anni, Fabio Cioni, 62 anni, Nicodemo Francesco Callà, 69 anni, Rocco Molè, 28 anni, Simone Ficarra, 31 anni, Domenico Ficarra, 39 anni, Carlo Bronzati, 34 anni, Andrea Frasca’, 38 anni, Carmelo Maesano, 48 anni, Giacomo Pugliese, 52 anni, Marco Luigi Zaninello, 48 anni, Natale Ursino, 55 anni, accusati a vario titolo, di narcotraffico internazionale.
L’inchiesta “Nuova Narcos Europea” portò nel novembre 2021 all’arresto di un centinaio di persone, grazie alle indagini congiunte delle Dda di Firenze, Milano e Reggio Calabria, che accertarono il diretto coinvolgimento delle principali famiglie di ‘ndrangheta calabrese, dai Gallace di Guardavalle, alla famiglia dei Pesce-Bellocco-Molè, attiva nella Piana di Gioia Tauro, unite nel condurre un fiorente traffico di droga con l’importazione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente dal Sudamerica.
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