Il traguardo desiderato è lo stesso - il completamento dell’opera - ma i punti di vista sono leggermente diversi. Resta sotto i riflettori di Palazzo De Nobili la costruzione della metropolitana di superficie e la relativa tempistica. Se da un lato, infatti. l’amministrazione comunale non è oltremodo preoccupata per quanto riguarda il sistema complessivo del sistema della mobilità urbana, che finora è andato avanti, pur tra alti e bassi, senza il “Pendolo”, dall’altro è chiaro che poter contare su una tale infrastruttura potenzierebbe in maniera consistente il trasporto pubblico in città.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia