In 38 chilometri di costa 76 scarichi abusivi finiscono nei torrenti o direttamente in mare, tra Capo Cimiti e Steccato di Cutro. Il dato, è nella mappatura eseguita dai volontari dell’associazione “Isola Ambiente Apnea” con il progetto di censimento degli sversamenti a mare “Nemo” i cui risultati sono stati presentati venerdì.
Finanziato dalla Regione, il monitoraggio eseguito con droni, sub e natanti, «si candida ad essere un progetto pilota per il controllo di tutta la costa calabrese». Ne è convinto il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso intervenuto al convegno di Le Castella, al quale hanno preso parte i sindaci dei Comuni interessati.
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